plettri provenienti dallo stabilimento “eko” di recanati e residuanti dall’incendio del 1966 – ero in visita all’azienda nei giorni seguenti quella tragedia per discutere con augusto pierdominici, direttore della produzione, il disegno e le caratteristiche delle nuove chitarre eko “i kings”, quelle a forma di “k”; il signor pierdominici mi incoraggiò a portar con me qualsiasi cosa fosse sul pavimento di uno dei capannoni colpiti dall’incendio “tanto entro domani buttiamo via tutto quello che vedi qui…”; io raccolsi questi tre pacchetti, che da allora non volli mai aprire e che tuttora conservo gelosamente